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mercoledì 16 febbraio 2011

Windows Home Server 2011


Microsoft ha annunciato  la disponibilità pubblica della compilazione Release Candidate di Windows Home Server 2011

Precedentemente noto solamente con il nome in codice "Vail", questo prodotto è il successore di Windows Home Server, sistema operativo indirizzato al mercato consumer e lanciato da Microsoft sul finire del 2007.
Come già il suo predecessore, Windows Home Server 2011 promette di semplificare alcune attività tipiche degli scenari home oppure SOHO (Small office/home office) in cui siano presenti molteplici computer, pur senza tutte le complessità intrinseche che questo comporta.

La piattaforma offre quindi funzioni per il backup centralizzato, la possibilità di condividere file e stampanti, l'accesso remoto e alcune caratteristiche per lo streaming verso i dispositivi Windows Media Connect come Xbox 360.

Windows Home Server 2011 poggia sul moderno Windows Server 2008 R2, ovvero la più recente release della famiglia di sistemi operativi Microsoft indirizzati ai nodi di rete.
Questa scelta fa sì che siano state ereditate numerose funzioni già viste in Windows 7, quali il supporto nativo a molti formati multimediali differenti e la possibilità di creare HomeGroup.

Sul nuovo kernel sono poi state innestate varie novità: per quanto riguarda gli strumenti amministrativi, si spazia dalla Dashboard, interfaccia di gestione che sostituisce la precedente Console, al Launchpad, interessante pannello che offre l'accesso diretto agli strumenti di gestione più comuni

Windows Home Server 2011 propone un'infrastruttura più modulare, che consente di ampliare le funzionalità disponibili tramite plug-in.
Potenziate inoltre le caratteristiche specifiche, quali la gestione dei backup e dello streaming: l'accesso "live" ai contenuti è ora esteso anche alla rete Internet tramite una comoda procedura guidata
Derivando da Windows Server 2008 R2, il nuovo sistema operativo richiede una macchina più recente rispetto alla generazione precedente. La CPU deve essere in grado di elaborare codice a 64 bit (non sono previste edizioni a 32 bit) ad una velocità di almeno 1,4 GHz. Il calcolatore deve poi disporre di 2 GB o più di memoria RAM ed un disco fisso con capacità superiore ai 160 GB.
Lo scenario di upgrade da un server già configurato non è previsto: l'utente deve quindi realizzare una copia di backup dei propri documenti prima di procedere al setup della nuova release, poiché tutti i dati preesistenti vengono cancellati
La versione finale di Windows Home Server 2011 sarà immessa ufficialmente sul mercato durante la seconda metà dell'anno corrente.

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